mercoledì, dicembre 14, 2005

PILLOLE DI CALCIO

Parliamo di calcio e getto in pasto alla blogsfera (più realisticamente a quei tre o quattro che ogni tanto capitano da queste parti) alcuni spunti.

FUORI I SECONDI.
Da un'intervista a Luciano Moggi pubblicata sulla Stampa:
E il distacco dal Milan la sorprende?
«No, perchè non mi spaventai neppure quando perdemmo a San Siro: ci condannarono alcuni episodi sfortunati. Ho sempre pensato che anche il Milan ha qualcosa meno di noi. Bella squadra, per carità. Lotterà con l’Inter per il secondo posto».
Lucianone è inimitabile. Mi fanno un po' sorridere gli interisti che stappano bottiglie di champagne perchè sono a "solo" dieci punti dalla Juve...

IMBECILLI IN MUTANDE.
Passi, ma con un grande sforzo di tolleranza, "capire" (non giustificare) chi aizza i tifosi allo stadio con stupide provocazioni, siano braccia alzate alla romana o pugni chiusi. Passi "capire" (non giustificare) che qualcuno abbia dedicato più tempo a correre dietro ad un pallone che non a leggere libri e che quindi, quando saluta alla romana, non sappia quali orrori sono rappresentati da un gesto simile. Di certo però non sopporto che questo qualcuno cerchi anche comprensione a mente fredda riempiendosi la bocca parlando di "valori". Ma quali valori? Quelli degli ultras che vanno allo stadio come in guerra? Questo qualcuno fa più danni quando apre la bocca che quando alza un braccio.

TREVISO E COMUNICAZIONE.
L'amico Nietzsche ha ben trattato il caso del sito Internet del Treviso che non si capisce bene a cosa serva. Non certo a dare informazioni o notizie ai giornalisti che vogliono scrivere della squadra. Perchè con articoletti del tipo "Oggi il Treviso si è allenato a Lancenigo: dopo una fase di riscaldamento è seguita una seduta tattica legata al modulo 4-4-2", non si va da nessuna parte. Mai pensato ad un'intervista giornaliera a allenatore e giocatori, a presentare la partita in arrivo, a fornire qualche dato in più?

UDINESE E COSMI.
Una cosa che mi ronza in testa da questa estate. Serse Cosmi, attuale allenatore dell'Udinese, nella stagione scorsa è stato sulla panchina del Genoa. Era seduto a dare disposizioni alla squadra mentre, così dicono gli atti dei vari processi, il suo presidente aggiustava i risultati delle partite. E' accaduto in almeno un'occasione, la celebre sfida Genoa-Venezia. Possibile che l'allenatore non si sia accorto di niente? Non si sia mai reso conto che i risultati erano combinati? Cosmi non è stato nemmeno sfiorato dal fango che ha sepolto il Genoa, ma a nessuno questo pare strano.