IL DELITTO DI OPINIONE, MA IN FRANCESE
A volte rimettere mano negli archivi personali porta a qualche bella sorpresa. Quello che leggerete qui sotto è un intervento del sindaco Gian Paolo Gobbo del 2004. Un po' di tempo fa. Si produsse in un saluto ad una delegazione di magistrati francesi in visita a Treviso e ospiti del procuratore Fojadelli. Fu spettacolare. Gobbo parlò alla sua maniera per 5 minuti lasciando tutti a bocca aperta. Compreso Fojadelli, che dovette anche tradurre per gli ospiti d'oltralpe. Questa la trascrizione originale, parola per parola così come l'avevo registrata all'epoca, di quell'intervento. Qualcuno l'avrà già letto, ma era da tempo che volevo pubblicarlo su questo blog. Oggi, finalmente, l'ho ritrovato e dato alle "stampe"..
”Sono discorsi per esaltare la nostra tradizione, la nostra storia, la nostra bellezza di questa città. Visto che ho occasione di avervi qui, mi sono permesso di fare questa piccola osservazione, che comunque è importante e che comunque qualcuno sta ancora, appunto, discutendo su quello. Io spero e credo comunque che la serietà, l’onore e l’equilibrio del… dei nostri stati e nostri governi facciano sì che certamente, come spero o avete fatto certamente sempre nelle logiche specifiche in Francia, sul discorso dei delitti di opinione, credo che si possa anche, appunto, fino a quando non c’è la concretezza della prova essere definitivamente su questo. Per il resto spero che ci possa essere ancora più unione, più diciamo collaborazione, ma soprattutto fratellanza di questi nostri popoli fratelli che in un momento del dopo 11 Settembre 2001, c’è una guerra dichiarata, l’Europa possa ancora, finalmente, trovare quella forza, quel coraggio per essere unita e dire chiaramente quelle che sono le logiche della civiltà europea”. Gian Paolo Gobbo, sindaco di Treviso, 7/10/2004.
”Sono discorsi per esaltare la nostra tradizione, la nostra storia, la nostra bellezza di questa città. Visto che ho occasione di avervi qui, mi sono permesso di fare questa piccola osservazione, che comunque è importante e che comunque qualcuno sta ancora, appunto, discutendo su quello. Io spero e credo comunque che la serietà, l’onore e l’equilibrio del… dei nostri stati e nostri governi facciano sì che certamente, come spero o avete fatto certamente sempre nelle logiche specifiche in Francia, sul discorso dei delitti di opinione, credo che si possa anche, appunto, fino a quando non c’è la concretezza della prova essere definitivamente su questo. Per il resto spero che ci possa essere ancora più unione, più diciamo collaborazione, ma soprattutto fratellanza di questi nostri popoli fratelli che in un momento del dopo 11 Settembre 2001, c’è una guerra dichiarata, l’Europa possa ancora, finalmente, trovare quella forza, quel coraggio per essere unita e dire chiaramente quelle che sono le logiche della civiltà europea”. Gian Paolo Gobbo, sindaco di Treviso, 7/10/2004.
2 Comments:
Me lo ricordo, eccome se se me lo ricordo! Immagino che Fojadelli avrà rinunciato a tradurre e avrà fatto un proprio discorso in francese...
Ho provato con il traduttore di Google, ma mi chiede di inserire il dizionario, Gobbo-Italiano, Italiano-Francese... sapete dove posso scaricarlo? Lo trovo a Ca' Sugana?
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