L'INTER NON NE SAREBBE STATA CAPACE
"Pensare ad una rimonta del Liverpool è fantascientifico". Parole e musica di Piccinini durante Milan-Liverpool. Si era sul 3-0, Sheva avea di poco mancato il quarto gol. Da quel momento la partita cambia, si capovolge, il destino decide di scombinare le carte. Piccinini si rivela un uccellaccio del malaugurio da competizione (ammetto che anche un mio Sms inviato nell'intervallo ad un amico milanista non è stato male, una gufata come poche altre nella storia). Tre pappine degli inglesi in sei minuti sotterrano un frastornato Dida. Poi i salvataggi sulla linea dei difensori inglesi, la parata pazzesca di Dudek su Sheva. Infine i rigori e l'eroe di Manchester che affonda definitivamente.
Che dire? Una grande serata di sport. Il Milan è arrivato là dove nemmeno l'Inter più scalcagnata riuscirebbe. Impagabili poi la faccia di Galliani a fine partita, il broncio di Berlusconi in tribuna dopo un primo tempo passato con un'espressione così soddisfatta e supponente da far saltare i nervi ad un santo, lo sguardo incredulo di Maldini mentre osserva la coppa e realizza di entrare nella leggenda del calcio non solo per le vittorie ma anche per una sconfitta che non ha precedenti. Insomma: grazie ragazzi per averci regalato una serata indimenticabile...
Che dire? Una grande serata di sport. Il Milan è arrivato là dove nemmeno l'Inter più scalcagnata riuscirebbe. Impagabili poi la faccia di Galliani a fine partita, il broncio di Berlusconi in tribuna dopo un primo tempo passato con un'espressione così soddisfatta e supponente da far saltare i nervi ad un santo, lo sguardo incredulo di Maldini mentre osserva la coppa e realizza di entrare nella leggenda del calcio non solo per le vittorie ma anche per una sconfitta che non ha precedenti. Insomma: grazie ragazzi per averci regalato una serata indimenticabile...
24 Comments:
perché a te è sembrata una partita nornale? secondo me se la sono giocata blair e berlusconi: quella rimonta, quelle non parate, quei rigori nel secondo tempo parevano una recita domenicale...
Il tuo è un post che avalla il calcio di Biscardi. Poi c'è chi si ferma qui e chi va oltre, ma la mentalità è la tua: quella dell'odio verso gli avversari, non del sostegno alla propria squadra-
Caro Stefano, il mio è un semplice post diretto a chi fa sport e a chi conosce l'agonismo e il rispetto per l'avversario. Rispetto che significa anche sincerità: io dico chiaro e tondo per chi tifo, sempre. Non istigo all'odio verso nessuno. Mi diverte la pura dialettica sportiva, quella che nasce tra amici capaci di prendersi ain giro dopo una vittoria o una sconfitta. Ma sempre in allegria e serenità. Lo sport è solo sport e va vissuto con leggerezza e lontano da logiche del tipo "o con me o contro di me". Ma forse questo tu non lo capisci, mi dispiace.
>io dico chiaro e tondo per chi tifo, sempre
E qui non hai mantenuto la promessa: hai scritto soltanto contro chi tifi visto che la tua Juventus (credo sia la tua squadra, vedendo i tuoi post precedenti) non è mai neppure nominata. E non dire che tifavi Liverpool, perché potrei risponderti che anche sostenere il Liverpool, in questo caso, era un chiaro segnale del tuo tifo contro il Milan. A meno che tu non mi dica che sostenevi gli inglesi anche quando hanno eliminato la Juventus. Allora farei ammenda. Ma non si può sostenere una squadra soltanto una volta l'anno e soltanto perché gioca contro quella che vuoi veder perdere. Servono altre dimostrazioni che il tuo sostegno al Liverpool era in realtà un tifo contro?
Come vedi non sono l'unico a non capire qualcosa.
Con simpatia ^-^
Caro Stefano, dopo avervi sentito pontificare per un anno ("siamo i più forti d'Europa", "la difesa più forte del mondo" e altre amenità simili), il minimo per noi juventini era sperare che i deboli prevalessero sugli strafottenti. Io ho tifato Liverpool e devo dire che l'impresa dei reds mi ha commosso.
In ogni caso non mi risulta che molti milanisti abbiano pianto lacrime amare quando la Juve è stata sbattuta fuori dal Liverpool.
Ma è giusto così. Bisogna saper accettare gli sfottò, che poi sono il sale del calcio. Oggi tocca a me, domani a te. Il calcio è allegria e, a volte, tristezza.
Le moraline da quattro soldi e la demagogia da bar lasciale a Galliani e Berlusconi che, quanto a predicare bene e razzolare male, sono veramente i campioni del mondo.
Con simpatia
Ps: Ma avete vinto qualchecosa?
Personalmente non ho pontificato neppure per una settimana e posso dire che quando la Juventus fu eliminata dal Liverpool non ho pianto lacrime amare né fatto i salti di gioia, semplicemente non era uno scontro che mi interessasse granché. Invece vedo che gli juventini, che potrebbero ben continuare a gioire per il proprio scudetto, ieri tifavano in gran numero contro il Milan (non per il Liverpool). Tifare contro è una cosa incomprensibile, almeno per me.
Tutto qui, caro Belfagor, che definisci ciò che ho detto "moraline da quattro soldi e demagogia da bar" ma ti guardi bene dal dimostrare perché lo sarebbero.
E se fossero la verità? Io qualche dubbio ce l'ho, beato te che hai soltanto certezze.
P.S. Perché definisci il Liverpool "i deboli"? La squadra che ha eliminato i campioni d'Italia e quelli d'Inghilterra sarebbe "i deboli"?
Caro Stefano, allora bisogna spiegarti proprio tutto. L'altra sera ho tifato per il Liverpool e contro il Milan. E avrei tifato per qualsiasi altra squadra si fosse trovata di fronte i rossoneri. Mi sembrava chiaro, ho anche scritto un post in merito, forse ti è sfuggito. E, se permetti, non ci vedo nulla di strano. E' solo sport, ripeto. Non ho fatto del male a nessuno, ho liberamente scelto: forse me lo vuoi vietare? Alla fine ho preso un po' in giro alcuni amici milanisti ma, come dice Belfagor, "oggi tocca a me domani a te". Lo sport è così: richiede delle scelte, stimola passioni e discussioni, dà gioie e dolori, ma alla fine rinsalda i rapporti e non a caso tra i miei migliori amici tanti sono milanisti. Ieri ho festeggiato io, quando la Juve perdeva le finali con Real Madrid o Borussia gioivano loro. E nessuno si è mai arrabbiato per questo.
1. Non ti voglio vietare nulla, ci mancherebbe, notavo soltanto la stranezza di alcuni comportamenti che tu consideri normali, tutto qui.
2. Hai strani amici milanisti: io non ero contento quando la Juve le prendeva in finale, avevo invece le palle un po' girate perché non c'era il Milan.
3. "avrei tifato per qualsiasi altra squadra si fosse trovata di fronte i rossoneri", "E' solo sport". Qui non è questione di opinioni, qui hai torto: sport è cercare di vincere, non cercare di veder perdere gli altri, Se ti sfugge la differenza non so proprio che cosa farci.
Te la giro così: non avendo nessun interesse particolare, mi sarebbe dispiaciuto veder perdere il Liverpool. Quindi ho tifato perchè vincesse e, ovviamente, perché perdesse il Milan. Questione di gusto, tifo, passione, opportunità, quello che ti pare.
Io, tendo a considerare una partita di calcio o un qualsiasi altro avvenimento sportivo, per quello che è: un momento di svago dove si può vincere o perdere, si può allegramente scherzare senza badare troppo alle sfumature moralistiche. I discorsi seri è meglio lasciarli per occasioni ben più importanti che una partita di calcio.
>si può allegramente scherzare
Appunto,, ossia il contrario di ciò che stai facendo tu.
Comunque sono soltanto opinioni, inutile andare avanti, abbiamo capito come la pensiamo.
Ciao, alla prossima :-))
Ok, fermiamoci qui, anche se ti garantisco che non sono proprio un facinoroso. Comunque alla prossima e senza rancore, magari capiterà di vedere assieme una partita. Torna su questo blog quando vuoi :-))
Stefano, non capisco se ci sei o ci fai. Probabilmente stai solo "trolleggiando", ma chissenefrega.
Io ho tifato "contro" il Milan e per il Liverpool. E allora, ti rode? Affari tuoi. Vuoi farmi la moralina da due soldi?
Visto che proprio non ci arrivi ti spiego: sbagliato tifare contro ma solo tifare per o al massimo un'ipocrita neutralità (ma sotto sotto godi comunque come un pazzo); stare sempre con le squadre italiane quando giocano all'estero (sbattendo i tacchi e mettendosi sull'attenti) perchè la patria è sempre al primo posto, come la mamma. Questo sì è degno del miglior Biscardi.
Evidentemente ho anch'io ho strani amici milanisti che hanno goduto come pazzi quando la Juve è stata suonata da Borussia e Real. Hanno fatto bene perchè, ripeto, è il gioco della parti, il calcio è uno sport meraviglioso anche per questo.
Io l'altra sera non sono andato in piazza a suonare il clacson per salutare la sconfitta del Milan "siamo i più forti d'Europa, la nostra difesa è la migliore del mondo".
Non mi piace andare in centro in auto...
>E allora, ti rode?
Mi sembra che roda a te, mi sembra di leggere nelle tue parole tanta rabbia per non essere riusciti ad arrivare in finale.
E poi ti invito a leggere meglio quello che ho scritto: mai detto che bisogna tifare a tutti i costi per le squadre italiane, ci mancherebbe! Ma uno juventino che tifa per il Liverpool fa davvero ridere, scusa la sincerità.
E poi basta: con Bucaniere ci eravamo scannati ma alla fine ci siamo spiegati, perché sei entrato di nuovo? Cazzi tuoi, lo so, ma più ci penso e più mi convinco che è vero: il Milan in finale vi rodeva, vi rodeva davvero tanto, e adesso è emersa la vostra faccia peggiore (perché spero e sono convinto che, pur juventini, ne abbiate una molto, ma molto migliore).
Bye
Questa volta hai ragione, mi rode. Anzi mi rodeva perchè poi mercoledì sera mi avete fatto divertire tantissimo. Non so se tu intanto sghignazzavi a pensare a noi che tifavamo per il Liverpool, ma ti assicuro che Bucaniere e io ridevamo a crepapelle. Che vuoi farci, noi juventini siamo fatti così.
E adesso sotto a tifare per l'Inter. Pensa che stagione indimenticabile: alla Juve lo scudetto, all'Inter la Coppa Italia. E il Milan?
Scusa se ho scritto senza chiederti il permesso. Mi sforzerò di non farlo più. Fammi sapere se posso almeno leggere.
Lasciamo perdere ogni replica, meglio per la salute di tutti e due (per la mia sicuramente). A proposito: siccome sapevo che avresti detto qualcosa come "Scusa se ho scritto senza chiederti il permesso", nel mio post precedente c'era già risposta. Fiato sprecato...
Bye bye :-)
Domandi, poi rispondi per il tuo in interlocutore, fai tutto tu.
Uèèèè, ma non sarai mica il Silvio?
Confermi la mia idea: non avevi letto ciò che avevo scritto. Non c'era niente di male, bastava ammettere una disattenzione, può capitare a tutti. Invece hai voluto a tutti i costi aver ragione. Va bene Belfagor, hai ragione; ti senti meglio adesso?
P.S. Lascia perdere queste battute su Berlusconi: sono vecchiette, aggiorna il repertorio.
Grazie, sapevo di aver ragione. Ma ci sono voluti cento post.
Bucaniere scusa per l'intasamento.
Prego, figurati, è un piacere ("Il bisogno di aver ragione è segno di spirito volgare", Albert Camus).
Mi associo alle scuse a Bucaniere, visto che gli ultimi 12-15 commenti sono stati del tutto inutili, e saluto la combriccola. Seguirò il blog, è interessante e qualche volta interverrò, magari su argomenti diversi dal calcio e meno esposti a polemiche :-))
Altolà, vai al post successivo e arrossisci in silenzio.
In silenzio me ne starò di sicuro, non ho voglia di ricominciare a litigare. L'unica cosa che non farò, sperando di avere la tua comprensione, è arrossire, visto che - almeno io - non ho motivi per farlo
Di motivi ne avresti a iosa, considerato il gran numero di sentenze inappellabili sui comportamenti altrui che hai superficialmente sparato. Mi auguro che Catcher, blogger della tua stessa fede, ti abbia fatto capire che non necessariamente chi la pensa diversamente da te sia in errore. Si può discutere finchè si vuole, come in genere tutti noi facciamo, ma evitando atteggiamenti arroganti, censori e presuntosi.
Sapete una cosa ragazzi? Quasi, quasi mi dispiace che abbiate finito, eravate divertenti. Comunque, caro Belfagor, non sprecare tutte le tue cartucce: c'è ancora una Coppa Italia da commentare...
Mi associo a Bucaniere: ci mancherete :-))
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